Voto 10: Guillermo Ochoa.
"Ochoa non copre la porta come Neuer o Cech, non gioca con i piedi come Diego Lopez, ma è uno dei migliori in assoluto nel fondamentale di base più importante anche nei portieri più evoluti: parare i tiri, mandarli il più lontano possibile dalla porta con qualsiasi parte del corpo. «In Sud-America i portieri preferiscono respingere la palla, piuttosto che bloccarla». In questo senso il fatto che giochi in una squadra come l'Ajaccio che ne subisce parecchi diventa una cosa positiva (e anche a calciotto si tira molto più a calcio). La stagione 2013/14 è cominciata per Ochoa con una prestazione incredibile contro il PSG. L'Ajaccio ha pareggiato 1-1 avendo solo il 33% del possesso palla ed Ochoa ne è uscito come un eroe." (Daniele Manusia, www.ultimouomo.com).
Se il Messico ha ora un 70 per cento di possibilità di andare agli ottavi deve fare una statua al suo portiere che con una prova straordinaria strappa il punticino al Brasile. Un muro, di quelli che non fanno notizia, ma che meritano tutto questo. La tradizione di Campos continua, ma vogliamo le magliette fosforescenti.
Voto 9: Germania
I pronostici sono fatti per essere sovvertiti, almeno di solito. Quando i tedeschi giocano questa vulgata va a farsi benedire. Vuoi anche per un espulsione dubbia ( ma già sul 2-0 e sulla quale ha pesato la fama di assassino di Pepe), ma questi sembrano veramente lanciati, anche con Lahm a centrocampo e un Muller in vena di emulare Klose in breve tempo ( i suoi gol al Mondiale sono già 3, che si sommano ai 5 di Sudafrica 2010)
Voto 8: Italia e Francia
Associamo le due rivali storiche, che fanno un esordio dove vincono e convincono. Certo, il match italiano nella selva di Manaus era sicuramente più probante, e gli Azzurri hanno dimostrato che la squadra vista nelle amichevoli era una controfigura mal riuscita. Prandelli tiene la più alta media punti nella storia della Nazionale, si coccola gli ottimi Darmian e Balotelli ( l'unico ad aver instaurato con Super Mario un rapporto che sembra ben incanalato) e blinda la porta con Sirigu, che secondo me è riduttivo definire solo come "vice Buffon". Deschamps invece non ha troppi problemi e nonostante l'assenza di Ribery liquida con un secco 3-0 un Honduras poco adatto a una competizione di questo livello.
Voto 7: Colombia e Belgio
I Cafeteros battono la Grecia mettendo si e no la terza marcia, con una convinzione che fa paura. I miei dubbi restano se si possa andare avanti fino alla fine con Yepes e Zapata come centrali di difesa, ma i dubbi son anche fatti per essere smentiti. I belgi (belghi? bel.. plurali complicati per scrittori dislessici ndr) invece soffrono l'acume tattico algerino ( 6) ma per la stessa convinzione vanno a prendersi una vittoria meritata. Occhio alla carta d'identità e al quantitativo di talento. Questi sono qua per dominare
Voto 6: a Jurgen Klinsmann, solo nella Tempesta.
Il "Ratto" non è uomo da stimolare particolari simpatie, ed è stato anche tacciato di essere un inetto ( i maligni sussurrano che la semifinale mondiale l'abbia conquistata Loew). Prima del mondiale non convoca Landon Donovan, permettendo a suo figlio teenager di percularlo su Twitter. Batte 2-1 il Ghana e lancia i suoi per il secondo posto nel girone, e non trova niente di meglio che criticare il contratto di Kobe Bryant. Per ora, vince lui.
Voto 5: Alle africane, mai così brutte.
Una volta, nei ridenti anni da paese della Cuccagna calcistica della mia infanzia, l'attenzione e il brivido che provocavano le squadre africane ogni volta che entravano in campo era secondo solo alla loro disperata anarchia tattica. Ora che c'è il tatticismo, è scomparso il brivido. Piatte, noiose, banali, raccolgono 3 sconfitte su 4 (si salva la Costa d'Avorio, quanto può spostare con la sola presenza Drogba...) Ridatemi Babangida!
Voto 4: all'Uruguay.
Anche qui le motivazioni contano, e l'età inizia a farsi sentire: il gruppo Tabarez inizia a mostrare crepe preoccupanti, dietro hanno ballato parecchio sotto la spinta di quel Satana Nero chiamato Joel Campbell. Con l'Inghilterra la chiave sarà Suarez: se recupera lui c'è una chance, ma nessuno si aspettava che già alla seconda partita del girone sarebbe stata da dentro e fuori.
Voto 3: al Portogallo.
Cristiano Ronaldo predica nel deserto: ci sta perdere con i tedeschi, non ci sta farlo senza mai veramente provarci. Il 4-0 e il torello finale per non infierire devono far scattare parecchi campanelli d'allarme. Ghana e Stati Uniti possono creare gattacapi imprevisti. Il mio consiglio: velocizza questo gioco sulla mediana, metti Carvalho.
Voto 2: Iran-Nigeria 0-0
One for the ages: neanche Cittadella- Juve Stabia mi ha trasmesso lo stesso numero di emozioni. Ma il bello di un mondiale a 32 squadre sta anche qui.
( qui gli highlights, buon divertimento)
Voto 1:Akinfeev
La mia solidarietà da portiere a portiere, ma non potevi che concludere te il classificone.
Oggi torno meno saltuariamente al commento, con un trittico di partite interessanti. La Spagna va già a casa?